Destino o vocazione? Comunque sia, Andrea Verdecchia o, meglio, don Andrea, aveva la strada segnata sin da bambino. Lui, 37 anni, oggi parroco di San Giuseppe operaio a Civitanova Marche, è stato nominato direttore dell'Ufficio Comunicazioni sociali dell'arcidiocesi di Fermo da mons. Rocco Pennacchio. Parroco dunque ed esperto di comunicazione, con la passione del cinema,... Continue Reading →
Gente di Campo. Terra Terra per frutta ortaggi e caffè
La storia ufficiale dell'azienda inizia a giugno del 2018. Due giovani amici, compagni di divertimento: Diego Ruggeri (oggi 34 anni) da Montegranaro e Diego Lancioni (idem, 28 anni) da Rapagnano, in tutt'altre faccende affaccendati, decidono di investire in agricoltura. Hanno già una passione per gli animali e per la campagna. Tra l'altro, la famiglia Lancioni... Continue Reading →
Made in Italy. La difesa necessaria. Iniziativa dal Fermano
Segno quasi d'infamia all'inizio: marchiava i prodotti del nostro paese vinto. Lo dissero apertamente i vincitori a De Gasperi andato con il cappello in mano perché non si infierisse sul popolo italiano. Negli anni Sessanta, gli anglo-tedeschi imposero il Made in Italy per distinguere i loro prodotti, ritenuti migliori, dai nostri, considerati di un manufatturiero... Continue Reading →
Le Idee degli Altri. Il plus valore dei Sibillini. Le proposte di Siliquini
Cercansi idee per nuovo sviluppo. Dalla montagna se ne srotolano molte. La fonte è autorevole. Lando Siliquini, medico di professione, scrittore e studioso di antropologia sociale, è stato sindaco di Montefortino e presidente dell'ATO 5. Partiamo da come si sente la gente di montagna. «Dimenticata, – risponde - tradita e minacciata dall’ambiente, disprezzata dalla “civiltà”... Continue Reading →
Cammino la Terra di Marca. Una lama di luce sull’Adriatico, un itinerario a bordo mare e il terzo pilastro da riscoprire
Quando arrivo è mattina presto. Dopo il sotto passaggio di Marina Palmense, la strada è bloccata. Vado a piedi. Il mare ha una sciabolata di luce argentea verso sud. Quasi una lama lunga. Se la Terra di Marca è un impasto, è così che va raccontata: nel suo abbraccio che sale dalle spiagge sino ai... Continue Reading →
Minori… per modo di dire. Ascia e scarpette da calcio per Silvio Cappella. Indimenticato
C'è bisogno di esempi, urgenza di testimoni che ripropongano la bontà di valori come onestà, dirittura morale, spirito d'iniziativa, attenzione educativa nei confronti dei giovani. Un uomo tutto questo lo ha incarnato. Non con le parole, come s'usa oggi. Con la propria esistenza invece. Silvio Cappella con i colori della Civitanovese calcio «Minore»: perché un... Continue Reading →
Dieta mediterranea. Un brand fortissimo per la Terra di Marca.
Nel 2010, a Nairobi in Kenya, la Dieta mediterranea veniva riconosciuta dall'UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità. La motivazione: «La Dieta mediterranea comprende una serie di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, la pesca, l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e consumo di cibo. Mangiare insieme è... Continue Reading →
Artigiani Veri: Yuri Ferracuti. Già da piccolo costruiva moto in legno
Bottega da artigiano vero. Con trucioli, legname ammonticchiato, qualche strato di polvere e immagini simbolo alle pareti. Due mi colpiscono maggiormente: la foto di Che Guevara e il calendario di sant'Antonio. Un richiamo al popolo minuto, sicuramente, e in entrambe le vecchie salse: comunista e cattolica. Poi, arriva lui: Yuri Ferracuti. Chissà se il nome... Continue Reading →
Le Idee degli Altri. Cultura e turismo per la Terra di Marca. La ricetta Catà
Chiedo al filosofo e poeta (e docente, attore, performer) Cesare Catà una lettura della Terra di Marca. Cercansi proposte. Cultura e turismo lo sono. Parto da una domanda: perché la Marca non figura tra le mete turistiche storiche più frequentate, come accade in altre zone d'Europa? Per Catà, le cause sono anche di ordine antropologico.... Continue Reading →
Cammino la Terra di Marca. La piccola chiesa di San Claudio: una testimonianza del tempo che fu
Il fiume Tenna suscita apprensione se non pena. Acqua non ce n'è. La terra degli argini e quella dei campi è grigia. La prendo in mano ed è secca. Brutto inverno, nel senso di troppo bello, troppo caldo, troppo sole. Troppo diverso. I monti Sibillini sono marroni. Neve scomparsa anche in cima e consorzi idrici... Continue Reading →